C’era davvero una grande allegria in tutti coloro che affollavano il piazzale degli Impianti Sportivi San Giorgio il pomeriggio di domenica 19 febbraio. Verso le due infatti, complice anche l’inaspettata uscita del sole, si è riunito lì un numeroso gruppo di persone degno di quello presente in una sagra estiva, tanti di loro sia grandi che piccoli erano mascherati e creavano una allegra atmosfera di festa. Da anni il carnevale viene organizzato a turno dai tre paesi “bassi” del sovramontino, quest’anno era la volta di Sorriva, quindi per tempo si è riunito un gruppo per organizzare l’edizione 2023. La Parrocchia con l’Associazione “al Casel”, la Pro Loco e tanti volontari dei paesi, hanno deciso per la festa di Carnevale di quest’anno, di utilizzare gli ampi spazi degli impianti sportivi e in caso di maltempo allestire un capannone alla bisogna. Alcuni volontari poi si sono assunti l’impegno di preparare i carri mascherati che sono risultati essere ben cinque provenienti dai diversi paesi e che erano uno più bello e originale dell’altro. Il giorno della festa verso le 13:30 i carri sono partiti tutti insieme dall’Istituto Scolastico con a bordo i personaggi mascherati e hanno formato una lunga colonna che ha percorso le vie principali di Servo, Zorzoi e Sorriva per poter portare l’allegria del Carnevale un po' ovunque, hanno poi raggiunto gli Impianti Sportivi dove sono stati accolti dai calorosi e divertiti applausi di tutti i presenti. Di seguito si è svolta la sfilata delle maschere sul palco allestito per l’occasione, i gruppi dei carri e le tante maschere già presenti di grandi e bambini hanno avuto ognuno il loro applauditissimo “momento di celebrità” e a tutti i bambini era stato dato per tempo un sacchettino pieno di coriandoli, stelle filanti colorate, trombette, caramelle, etc. Nel corso della festa si è tenuto un ricco rinfresco offerto dall’Associazione “al Casel” di Sorriva, con i dolci tipici del carnevale quali i crostoli e le frittelle accompagnati da thè, cioccolata calda e per i più grandi anche vin brulè e birra, altre frittelle ripiene di buonissima crema allo zabaglione e pasticcera sono state offerte da Don Fabrizio che quest’anno non si era mascherato per l’occasione. Le offerte raccolte durante la festa sono state donate per il rifacimento delle scale esterne della Chiesa di San Giorgio. Per concludere anche questa è da ricordare come l’ennesima bella edizione del Carnevale Sovramontino che ha visto da parte di tutti collaborazione e voglia di stare insieme in allegria, sarà sicuramente da ripetere ancora insieme, anche per la location ideale che si è rivelata la più adatta per una manifestazione così movimentata.